Trabeculoplastica selettiva laser (SLT)
La trabeculoplastica selettiva laser è un trattamento laser termico che si esegue a livello del trabecolato, struttura dell’occhio posta nell’angolo tra l’iride e la cornea, dove si forma il maggior ostacolo al deflusso dell’umor acqueo. Lo scopo del laser è dilatare le maglie del trabecolato, in modo da favorire l’uscita dei liquidi dall’occhio ed abbassare la pressione intraoculare.
L’effetto terapeutico è buono (2-5 mm Hg), tende a ridursi in 1-2 anni, ma il trattamento è sempre ripetibile.
La principale indicazione della trabeculoplastica selettiva laser riguarda pazienti dove la terapia medica non riesca a raggiungere il target pressorio ottimale di alcuni millimetri di mercurio. La trabeculoplastica selettiva laser è quindi indicata nelle forme di glaucoma non troppo scompensate, dal momento che il risultato sulla pressione non è importante. Il risultato della SLT non è quindi sospendere la terapia con i colliri al paziente, dal momento che i farmaci ottengono spesso importanti riduzioni pressorie, ma di ottenere un abbassamento della pressione intraoculare con la stessa terapia in atto.
Il trattamento è ambulatoriale e dura pochi minuti. L’anestesia è topica. L’intervento è indolore sia nella fase intra che post-operatoria.
Il paziente è già in grado di tornare alle normali attività dal momento in cui esce dall’ambulatorio.